Soggetto produttore

Negrelli, Luigi, Primiero, 1799 gennaio 23 - Vienna 1858 ottobre 1

Consistenza

2.389 unità, bb 30, metri lineari 5 

Modalità di acquisizione e versamento

Il Nachlass Negrelli fu acquisito dal Technisches Museum di Vienna tra 1913 e 1914, negli anni della sua istituzione, ed è tuttora di sua prorpietà. Il materiale documentario fu ceduto al museo viennese da Maria Grois Negrelli, la figlia di Luigi, con la mediazione e la collaborazione di Alfred Birk, professore alla k.k. Technische Hochschule di Praga e autore di una completa biografia sulla figura di Luigi Negrelli.

Contenuto (1)

Il Nachlass comprende principalmente corrispondenza privata e di lavoro, relazioni tecniche, contratti, documenti personali e diari, pochi disegni tecnici e schizzi di Luigi Negrelli. La documentazione è riferibile principalmente agli anni di attività di Negrelli come ingegnere in Svizzera, Austria ed Italia. Ampio e vario risulta il carteggio relativo agli studi tecnici ed alle trattative diplomaticheper la progettazione e la realizzazione del Canale di Suez. A partire dal 1845 e fino alla sua morte Negrelli fu in costante contatto epistolare con i principali attori, tecnici e politici, coinvolti nell'impresa internazionale. Il fondo si arricchisce in seguito con la documentazione raccolta dalla figlia Maria Grois Negrelli nel corso della sua lunga battaglia legale contro la Compagnia del Canale di Suez per il riconoscimento dei diritti del padre sull'impresa e dal materiale raccolto dal professor Alfred Birk.

Due faldoni (Personenmappen), depositati negli anni '30 presso il Technisches Museum dall'Istituto austriaco per la storia della tecnica (Forschungsinstitut für Geschichte del Technik), contengono principalmente articoli di giornali e riviste sulla figura di Luigi Negrelli.

Nel corso del lavoro di digitalizzazione e inventariazione ex novo del fondo (2001-2002) è stato possibile arricchire ulteriormente il fondo con altro materiale documentario contenuto in cartelle, faldoni e rotoli presenti negli archivi del museo. Tale materiale, insieme alle "Personenmappen" già citate, è condizionato in 10 faldoni e descritto nel presente inventario.


Lingua

Tedesco, francese, italiano, inglese.

Criteri di ordinamento e inventariazione

Il lavoro di inventariazione e di scansione dei documenti si è avviato nell'autunno del 2001. Il materiale era ordinato in 1597 numeri d'archivio elencati e descritti in un dattiloscritto redatto dal Technisches Museum Wien nei primi decenni del Novecento, il "Katalog Negrelli-Nachlass", corrispondenti in gran parte a singoli documenti (lettere, relazioni, quaderni e articoli) ed in parte a fascicoli o plichi di documenti (Konvolute) di consistenza varia.

La prima parte del lavoro è consistita nella verifica della corrispondenza di ogni singolo documento con quanto indicato nel Katalog, nonché nella predisposizione di una nuova catalogazione su sistema informatico. In parallelo si è avviato il lavoro di scansionatura di ogni singolo documento raccolto nel Nachlass. I faldoni contenenti le 1597 unità archivistiche sono stati numerati progressivamente da 1 a 19. Altri due faldoni, il n. 20 e il faldone “CC”, sono stati aggiunti in seguito. Il primo contiene un unico documento di grandi dimensioni con il numero d'archivio 1598, non descritto nel precedente inventario. Il secondo raccoglie documenti molto danneggiati provenienti dalle buste dal n. 1 al n. 19, ordinati in base al numero, probabilmente messi da parte in previsione di un intervento di restauro mai eseguito.

Si è provveduto ad assegnare alle 1598 unità documentarie del Nachlass una nuova segnatura, più articolata e costituita da tre cifre (XX_XXXX_XXX); la nuova segnatura è inoltre identica al numero del file di ogni scansione:

  • la prima cifra (XX_XXXX_XXX) identifica il faldone nel quale il documento è condizionato. Comprende i numeri dall'1 al 20 e la sigla CC per il  faldone con i documenti danneggiati;
  • la seconda cifra (XX_XXXX_XXX) corrisponde al numero di unità del Katalog (da n. 1 al 1598). È la stessa che compare scritta con la matita blu in alto a destra su ogni documento;
  • la terza cifra (XX_XXXX_XXX) identifica il numero dei documenti contenuti in un fascicolo, nel caso più documenti corrispondano allo stesso numero di unità dato nel precedente ordinamento.

I faldoni dall'1 al 15 del Nachlass Negrelli sono ordinati in gran parte cronologicamente e contengono documentazione dal 1815 ai primi anni dopo la morte di Negrelli, fino all'anno 1861. I faldoni dal 16 al 19 sono ordinati in parte tematicamente con documentazione fino ai primi decenni del '900.

Per il materiale contenuto nei 10 faldoni inventariati ex novo a Vienna si è scelta una segnatura diversa da quella che caratterizza la documentazione del Nachlass originario (MXXX-XXX):

  • la prima parte è contraddistinta dalla lettera M abbinata ai numeri da 1 a 10 (da M001- a M010-) ;
  • la seconda parte è il numero d'ordine del singolo documento contenuto nel faldone e riparte sempre dal n. -001

Per gran parte di questo materiale non esiste scansione, si tratta per lo più di articoli di giornali e riviste e di altro materiale a stampa. I faldoni da M001- a M010- contegono documenti che risalgono per lo più ai primi anni del '900 e fino al 1958, l'anno della celebrazione del cetenario della morte.

Condizioni che regolano l'accesso e la riproduzione

I contenuti offerti dal presente inventario sono consultabili liberamente per studio e ricerca.

È vietata la riproduzione, duplicazione, divulgazione, diffusione e vendita al pubblico delle copie ottenute per uso personale. La pubblicazione e la riproduzione dei documenti in qualsiasi forma è possibile solamente previa autorizzazione del Technisches Museum Wien.

Le immagini contenute nel presente inventario non sono adatte per qualità e formato alla pubblicazione. Eventuale richiesta di copia digitale del documento adatta alla pubblicazione va presentata, anche via mail, ai responsabili dell'archivio del Technisches Museum di Vienna:

Per la citazione dei contenuti delle schede e delle immagini nelle pubblicazioni si utilizzi il seguente modello:

Museum Wien (forma abbreviata: tmw), Vienna, Nachlass Luigi Negrelli

Bibliografia 

Istvan Németh, Luigi Negrelli und sein geistiges Vermächtnis (con traduzione in italiano: Documenti e progetti di Luigi Negrelli negli archivi di Vienna) in: Andrea Leonardi (a cura di),  Luigi Negrelli ingegnere e il canale di Suez, pp. 91-138, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, Atti del convegno, Primiero 15-17 settembre 1988, Trento 1990 

Nachlass Alois Negrelli, in: Verzeichnis der künstlerischen, wissenschaftlichen un kulturpolitischen Nachlässe in Osterreich, in: http://aleph21-prod-acc.obvsg.at (11/12/2013)

NOTE

(1) I dati e le informazioni della presente scheda fondo sono desunti dalla relazione del professor Andrea Leonardi sull'attività del Centro di documentazione “Luigi Negrelli”, redatta nell'ottobre 2002, a conclusione del lavoro di digitalizzazione e inventariazione svolto a Vienna dalla dott.ssa Carla Camilleri.