Luigi Negrelli

La riscoperta della fama di Luigi Negrelli (1799 - 1858), con l’attualità del suo lavoro di ingegnere ferroviario e progettista fra la fine del vecchio mondo e l’inizio della modernità, fu inizialmente affidata al “Premio internazionale Luigi Negrelli”.

Con questa iniziativa, la Comunità di Primiero volle premiare opere ingegneristiche internazionali, volte ad incentivare l'utilizzo del mezzo ferroviario: nel 1996 il premio fu attribuito all'Eurotunnel, mentre nel 2001 fu assegnato al Sistema Shinkansen delle Ferrovie Giapponesi.

Col passare del tempo l’attenzione della Comunità di Primiero verso il “concittadino” Luigi Negrelli non si limitò al Premio, ma si rivolse al suo tenace ed emblematico percorso di vita, che iniziò a Primiero, proseguì con gli studi a Feltre, lo portò alle ferrovie del Lombardo Veneto, di cui divenne responsabile, e poi sempre più in là, fino a farlo divenire uno dei massimi promotori dello sviluppo ferroviario nel mondo, dalla Boemia alla Svizzera, al Vorarlberg, nonché progettista del Canale di Suez.

Ecco perché insieme al Premio, iniziò un faticoso ma costante e puntuale lavoro di raccolta del materiale d’archivio, dislocato e frammentato - proprio per l’avventurosa vita dell’ingegnere, per i numerosi trasferimenti di lavoro, per l'attività frenetica e per il mutare della storia - tra Innsbruck, Vienna e Roma e altri luoghi da lui abitati.

Tale lavoro si tradusse nell'allestimento e sviluppo del Centro di documentazione Luigi Negrelli a Primiero, operazione che il Comprensorio di Primiero iniziò appoggiandosi alla competenza del professor Andrea Leonardi dell’Università di Trento.

Venne fin da subito avviata - nel 2002 - la ricognizione bibliografica completa delle opere prodotte su Luigi Negrelli e il suo operato, nonché l'inventariazione e completa riproduzione del più importante fondo archivistico contenente documentazione autografa di Luigi Negrelli: il Nachlass Negrelli, conservato presso l'archivio del Technisches Museum di Vienna.

Qui rendiamo pubblico l'inventario del Fondo Nachlass Negrelli, consistente in 2389 documenti corrispondenti ad altrettante schede archivistiche, 2063 di queste corredate di immagini, fornendo così del materiale importantissimo per chiunque voglia avvicinarsi a Luigi e a tutta la famiglia Negrelli. La documentazione è consultabile liberamente per studio e ricerca, è assolutamente vietata la riproduzione, duplicazione, divulgazione, diffusione e vendita al pubblico delle copie ottenute per uso personale; la pubblicazione e la riproduzione dei documenti in qualsiasi forma è possibile solamente previa autorizzazione del Technisches Museum Wien.

Caratteri del progetto

Il progetto di inventariazione e pubblicazione del Naclass Negrelli è stato eseguito su incarico della Comunità di Primiero (già Comprensorio di Primiero).

Il lavoro di inventariazione e riproduzione delle schede unità del Nachlass Negrelli è stato effettuato a Vienna a cura di Carla Camilleri, con il coordinamento del prof. Andrea Leonardi e l'assistenza tecnica dell'ing. Pietro Tedesco, ed è stato ultimato nell'ottobre 2002.

Il lavoro di revisione delle schede unità per la pubblicazione e di redazione delle schede introduttive è stato eseguito a cura di Annalisa Pinamonti, con il coordinamento di Angelo Longo, responsabile del Centro di documentazione, e si è concluso nell'agosto 2015. L'intervento è stato realizzato utilizzando il Sistema informatico predisposto dalla Belder Interactive s.a.s. di Primiero.